La crociera è ormai una delle vacanze entrate nelle abitudini degli italiani che la scelgono sempre di più per trascorrere una settimana di puro divertimento o relax.
Il viaggio in crociera in sé ormai più importante della destinazione da raggiungere, perché è strettamente collegato ad una moltitudine di servizi usufruibili a bordo, studiati appositamente per coprire ogni esigenza dell’ospite.
Ecco dunque che se non si è esperti crocieristi, le prime volte si rischia di spendere molto di più di ciò che ci si aspettava: si scopre, spesso a bordo, che le bevande non sono incluse nel prezzo di crociera e che non tutti i ristoranti di bordo sono gratuiti, che molte attività sono a pagamento, che le foto ricordo che ci vengono scattate in ogni momento a bordo hanno un costo esorbitante, che le escursioni costano a volte un occhio della testa.
Questo per scarsa informazione iniziale: vuoi perché non tutti gli agenti di viaggio hanno il tempo di spiegare alla perfezione tutti gli aspetti di una crociera (badate bene ho detto non tutti, sia chiaro), altre volte scarsa voglia d’informarsi anche tramite il web, perché tanti sono i risultati che appaiono sotto la voce crociera, e non si ha la volontà, o spesso il tempo, di cercare quello giusto per noi.
Ci sono mille modi diversi di vivere una crociera e se il budget non ci permette di scialare senza problemi, eccovi qualche consiglio per risparmiare (a volte cifre davvero notevoli!), senza per questo rinunciare a nulla.
Per risparmiare bastano solo le giuste informazioni, a partire dal momento della prenotazione sino al momento in cui scendete a terra.
Date uno sguardo ai nostri 10 consigli per risparmiare e scoprirete che è davvero semplice.
#1. Informatevi sempre sul viaggio che state per prenotare
E’ il punto principale, il più importante di tutti: già al momento della prenotazione, oltre a farvi prendere dall’entusiasmo, trovate la giusta concentrazione e stilate una lista di tutti i costi della vacanza stessa.
Dal prezzo di listino, al prezzo delle tasse portuali, a quello delle mance e delle quote di servizio (informatevi se la Compagnia con la quale intendete prenotare le inserisce come obbligatorie o meno). Leggete sempre bene tutto, non tralasciate nulla: in questo modo è più semplice stilare un prezzo reale e non quello “civetta” che molto spesso è pubblicizzato.
Scoprite ogni piccolo particolare: cercate il listino prezzi bevande (si trovano senza problemi su internet) e fate un calcolo se non convenga per un centinaio di euro in più, di fare un all-inclusive bevande.
Un esempio pratico? Crociera di gruppo 2014: sarà per il fatto che si stava spesso insieme, sarà che un cocktail (per quanto analcolico) tira l’altro, un bicchiere di vino a cena, acqua e bibite per i ragazzi, mediamente il risparmio con l’all-inclusive attivato, è stato di circa 700 euro!! C’è anche chi ha risparmiato per una famiglia di 4 persone 1200€! Valeva la pena, che dite?
Se avete dei dubbi sulle mance o le quote di servizio chiamate il servizio clienti della Compagnia e chiedete spiegazioni in merito! Dal momento in cui avete il numero di prenotazione, collegatevi subito nel sito della compagnia prescelta e collegatevi col vostro account, in modo da visualizzare subito tutto ciò che potete prenotare prima: ciò permette quasi sempre un risparmio, specie con i pacchetti, che comprati a bordo costano sempre di più!
Se avete già effettuato anche solo una crociera con una Compagnia e intendete acquistarne un’altra sempre nella stessa, assicuratevi di esservi prima iscritti al programma fedeltà, in modo da usufruire al momento della prenotazione di uno sconto (per quanto piccolo sia, son sempre soldi risparmiati!).
#2. Siate certi di avere una assicurazione di viaggio completa
E’ un argomento che ho trattato più volte ma che è essenziale, almeno secondo il mio punto di vista.
Ogni viaggio è una storia a sé: anche se la nostra crociera non tocca Paesi a rischio, o se non viaggiamo nella stagione degli uragani, ci possono essere dei piccoli problemi.
Ad esempio un problema tecnico alla nave, per cui o non può garantire la partenza e voi nel caso foste sprovvisti di assicurazione perdereste tutto, oppure si saltano tappe previste oppure ci si fa male a bordo, o si ha bisogno di un medico specialista che a bordo di sicuro non troviamo.
Il ventaglio di possibilità è così vasto che perdere una marea di soldi (il solo consulto medico a bordo vi costerà sui 90 euro, subito accreditati nel vostro conto), solo per non aver sottoscritto una polizza viaggi per pochi euro, è davvero ridicolo!
Se possedete già una assicurazione sulla vita, o una carta di credito (spesso sono in abbinata) o anche solo una sulla casa (anche in questo caso spesso sono abbinate), controllate cosa rientra e cosa no e nel caso contattate chi ve l’ha stipulata e fate un’integrazione per pochi euro.
Meglio prevenire che curare.
#3. Il momento migliore per prenotare una crociera
Ho trattato questo argomento in un altro articolo specifico: lo trovi qui.
E anche questo è un argomento importante, perché scegliendo il giusto periodo, si possono risparmiare parecchi soldi.
Ad esempio il Mediterraneo (per non andare molto lontano): il periodo migliore, e quindi i prezzi più bassi, vanno da Ottobre sino a Febbraio ad eccezione del periodo Natalizio.
Navi meno trafficate, più vivibili, e prezzi davvero bassi.
#4. Escursioni: come risparmiare?
L’argomento escursioni è sempre molto caro ai crocieristi: sempre più spesso nelle tappe del Mediterraneo, ad esempio, si sceglie di non fare escursioni guidate (cioè con la Compagnia di crociera), ma di preferire il fai date.
Le info sui porti d’arrivo si trovano tranquillamente on-line e ci sono anche organizzazioni nate allo scopo, che guidano i turisti appena sbarcati in escursioni mirate, in piccoli gruppi, in luoghi fuori dai circuiti soliti a prezzi concorrenziali.
Oppure guida in mano e via all’avventura, alla scoperta di tutto ciò che la tappa ci offre (stando sempre attenti a non sforare col tempo e a rimanere a terra!), usando mezzi come bus o tram o CityTourBus, certamente più economici di taxi, anche se in gruppo è sempre conveniente e in alcuni posti ci si può mettere d’accordo per una cifra totale (da dividere tra gli occupanti quindi più economica) e la certezza di rientrare in orario per l’imbarco.
Le escursioni guidate possono costare dai 35 € ai 200 se non di più: valutate se ne vale la pena (ad esempio un giro in elicottero su Dubai, o sulle Jeep nel deserto o il bagno coi delfini…ce ne sono un’infinità e per ognuna di queste potete trovare su internet una valida alternativa). Se il vostro budget non ve lo permette oppure volete destinare questa cifra ad altre cose a bordo (ad esempio una sessione alla Spa), potete sempre optare per il fai da te.
Quelle che personalmente suggerisco di prenotare con la Compagnia* sono quelle:
- di chi è alla prima esperienza e ha il terrore di perdere la nave
- di chi non ha un minimo di senso dell’orientamento
- di chi è in là con gli anni
- di chi ha nell’itinerario tappe in Paesi a rischio, o in città notoriamente conosciute per la poca sicurezza.
*il consiglio è di prenotare prima della partenza on-line: vi permette di non fare code chilometriche all’Ufficio Escursioni a bordo, oltre che di essere sicuri di trovare posto (alcune escursioni sono a numero chiuso, quindi posti limitati).
#5. Tenete la contabilità a bordo sotto controllo
Questo punto è forse più semplice per chi a bordo non registra una carta di credito, ma usa i contanti.
Ricordate che chi dovesse scegliere questa possibilità, ossia il pagamento in contante, deve versare un tot (generalmente intorno ai 150€), che deve essere rimpinguato se si arriva a superarlo.
Fate bene i conti dunque, utilizzando gli strumenti a vostra disposizione in cabina (tramite la tv interattiva dalla quale potete tenere sotto controllo ogni vostra spesa a bordo), o tramite i totem, sistemati in giro per la nave, o utilizzando (in alcune Compagnie, sinceratevi che quella da voi prescelta la abbia) le app per gli smartphone apposite.
So benissimo che le mance sono previste nelle spese di bordo, ma dare una piccola mancia al proprio cabinista o al cameriere del tavolo al ristorante, ci assicura, spesso e volentieri, un trattamento ancora migliore (oltre a fare un piccolo gesto verso il personale così gentile, che male non può farci).
Se tenete sotto controllo giornalmente le spese, vi renderete conto quando è il momento di stoppare: vi eviterà di arrivare con l’acqua alla gola a fine crociera e di non superare il budget che vi siete imposti di rispettare. E questo si collega direttamente col punto 6
#6. Budget giornaliero
Stabilire un budget giornaliero vi sarà molto utile, per evitare spiacevoli sorprese.
Partite da una cifra totale che non volete superare per questa vacanza e dividetela per i giorni della vacanza stessa: otterrete così la cifra massima che ogni giorno potrete spendere.
Se un giorno non spendete tutto, integrate il budget rimasto per le spese successive: potrete così magari permettervi un capriccio in più o un ricordo da portare a casa che andava oltre il vostro budget.
Ricordatevi che a bordo le tentazioni sono tante: e generalmente non costano così tanto; vi troverete ad acquistare cartelle del bingo, o oggettini da regalare…fatti i dovuti conti superare il totale giornaliero stabilito è davvero un attimo! Fate attenzione ma con moderazione: in fondo è una vacanza!
Altro punto da tenere a mente è che ad ogni acquisto la Compagnia vi trattiene anche un 10 o 15% in più che destina al personale. Ad ogni totale quindi aggiungete anche questa percentuale! Comunque sia negli scontrini rilasciati a bordo è sempre tutto conteggiato, quindi conservateli perché vi aiuteranno nei conti giornalieri e finali.
#7. Biglietti aerei e biglietti crociera: insieme oppure no?
Dibattito da sempre aperto: conviene o no prenotare insieme aereo e crociera?
Alcuni preferiscono questo metodo, perché si assicurano la possibilità che in caso di ritardo la nave aspetti. Altri invece trovano più conveniente prenotarli separatamente e scegliere voli più economici.
Quello che vi posso suggerire in questo caso è di valutare bene i pro e i contro: una buona pratica, nel caso si acquistino separatamente, è di non prendere un volo troppo a ridosso dell’orario d’imbarco. Consiglio superfluo direi, ma non avete idea delle persone che non ci fanno caso e per un ritardo o per traffico verso il porto, perdono la nave!
La cosa migliore in questi casi è magari di prendere il volo il giorno prima e soggiornare in hotel nelle vicinanze del porto: in alcuni casi si rimane ampiamente al di sotto del budget, in altri valutate se non sia meglio scegliere il biglietto crociera-volo.
#8. Costi internet e telefono a bordo
Io parto sempre dal presupposto che in vacanza telefono ed internet possono aspettare, ma di questi tempi mi rendo conto che non è per tutti così!
C’è la necessità imperante di postare sui social le foto di come ci si diverte o di chiamare a casa per far sapere che è tutto a posto.
Informatevi sempre sui costi dei collegamenti: generalmente sono molto costosi e la linea è lentissima, per cui è impossibile utilizzare Skype per esempio.
Ultimamente parecchie Compagnie stanno cambiando la loro politica in merito, utilizzando una linea più veloce, pacchetti social studiati ad hoc per i più “drogati” e più convenienti: informatevi correttamente prima di partire, altrimenti perlomeno, aspettate di trovarvi in porto, dove in genere è sempre presente la linea gratuita wi-fi, con la quale potrete connettervi col vostro smartphone.
#9. Trattamenti estetici a bordo: come fare a risparmiare?
Anche in questo caso vi consiglio di verificare i prezzi prima di partire: se scegliete i pacchetti potrete ottenere un bel risparmio.
Altrimenti, se il costo è troppo alto, aspettate una tappa che non vi interessa e state a bordo. Spesso e volentieri, quando la nave è in porto e la maggior parte dei passeggeri è a terra, le Spa fanno dei pacchetti davvero economici (che non racchiudono i trattamenti più costosi è ovvio, ma che vi possono fare utilizzare perlomeno le piscine termali, i percorsi delle docce emozionali, il relax nei tiepidarium etc). Nel mio caso, in due, abbiamo risparmiato sino a 200€!
#10. Cabina più piccola, prezzo piccolo
Davanti ad una brochure di una Compagnia di crociera che ci mostra il meglio delle sue sistemazioni a bordo, devo dire che anche la mia sicurezza vacilla: alcune cabine sono davvero stratosferiche e più grandi di casa mia, con tutti gli optional inclusi, compreso il maggiordomo.
Ma diciamola tutta: spendere 2.000€ a testa solo per togliersi uno sfizio è necessario?
Forse per una luna di miele o per un anniversario particolare, ma ad ogni crociera no! Direi di no!
Vi renderete conto da soli che in cabina ci si rientra solo per dormire o per cambiarvi e, a meno che non facciate una crociera dove ci sono più giorni di mare e dove quindi un balcone può essere davvero una salvezza, la cabina interna è più che giusta.
Se proprio volete un affaccio, anche una cabina con balcone può andar bene: ce ne sono di diverse categorie (così come di interne), e alcune categorie costano meno di altre (ad esempio una cabina con vista parzialmente ostruita). Se per voi non è un problema ecco che risparmierete una bella cifra scegliendo una categoria piuttosto che un’altra.
Qui troverò sicuramente chi mi dirà che alla cabina con balcone non rinuncerà mai: è una questione di gusti ovviamente. Evidentemente se una persona non può rinunciarci ma vuole comunque stare attenta al budget, può risparmiare in tantissime altre cose!
Come vedete, risparmiare anche in crociera si può: i soldi accantonati potrete usarli per fare più acquisti a bordo o a terra o per un trattamento che sognate da tempo o un’escursione a cui non volete proprio rinunciare!
In ogni caso..ricordatevi che, come in ogni cosa, quando si prenota una crociera bisogna usare la testa! Risparmiare si può e questi semplici consigli vi permetteranno di affrontare la vostra prossima crociera con più serenità!
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19/01/2015 ore 01.30 “Articolo di Crazy Cruises in riproduzione riservata” protetto da licenza Creative Commons International: Devi attribuire adeguatamente la paternità sul materiale, fornire un link e indicare se sono state effettuate modifiche.