A poche settimane dalle riparazioni agli Azipod della Norwegian Star, ecco ripresentarsi nuovi problemi di propulsione, che hanno costretto la Compagnia a modificare gli itinerari della nave.
Nuovi problemi di propulsione per Norwegian Star
I problemi sono sorti durante la crociera di 33 giorni, con partenza da Hong Kong il 16 gennaio, che avrebbe portato i 2.240 passeggeri attraverso i porti del Sud-Est asiatico, dell’Australia e della Nuova Zelanda.
Il problema è relativamente grave, in quanto gli Azipods consentono alla nave di ricevere spinta e manovrabilità.
Già a dicembre scorso la stessa nave aveva avuto un problema ad un Azipod ed era stata costretta ad alterare il suo itinerario originale: stavolta la necessità è arrivare a Sydney come da programma il 6 febbraio, ma per farlo la nave deve saltare necessariamente le fermate all’Isola di Komodo, ad Airlie Beach e a Brisbane, tre porti di sicuro interesse per i passeggeri, sostituiti da una giornata a Darwin e tre giorni di mare.
I futuri itinerari delle crociere successive, in partenza il 18 febbraio e il 24 febbraio, potrebbero subire variazione e la compagnia si riserva nei prossimi giorni di rendere noti i cambiamenti.
Questa la dichiarazione della Compagnia:
“Il 24 di gennaio il sistema di propulsione della nave ha subito un guasto tecnico che ha portato alla limitazione della velocità della nave. Una situazione molto particolare e non collegata ai problemi sperimentati dalla nave nel mese di dicembre scorso.
“Norwegian Cruise Line si scusa sinceramente per questo cambiamento inaspettato di itinerario ma è necessario, sebbene sia nostra intenzione preservarlo il più possibile, come da aspettative dei nostri ospiti.
“Tutte le attività di bordo funzionano normalmente, nessuna interruzione ai servizi per gli ospiti, né esistono problemi di sicurezza, che resterà sempre la nostra priorità numero uno”.
Norwegian intanto sta inviando in Australia alcuni suoi dirigenti per verificare la situazione, tra cui il Vice Presidente Senior e Managing Director della zona Asia-Pacifico Steve Odell, che sarà a bordo della nave domenica: suo compito sarà tenere una riunione informativa con i passeggeri, aggiornandoli e rispondendo alle domande.
La Compagnia intanto ha già offerto un risarcimento per i passeggeri così articolato:
- I passeggeri a bordo al momento del guasto: rimborso di 500 dollari a persona spendibili come credito a bordo o rimborso a fine crociera (si riceverà via posta a casa) oltre ad un credito futuro per la prenotazione di una crociera corrispondente al 50% del prezzo pagato per la crociera attuale, da utilizzare nei prossimi tre anni;
- I passeggeri che si imbarcheranno il 6 febbraio da Sydney: rimborso equivalente a 250 dollari da spendere a bordo per persona, più un credito futuro per una crociera equivalente al 25% del prezzo pagato per la stessa crociera, da utilizzare entro due anni;
- I passeggeri che si imbarcheranno il 18 febbraio da Auckland (19 giorni): rimborso di 500 dollari per persona da spendere come credito a bordo, più un credito per una futura crociera corrispondente al 50 % del prezzo pagato, da utilizzare entro due anni;
- I passeggeri che si imbarcheranno il 18 febbraio da Auckland (6 giorni): rimborso pari a 150 dollari per persona da spendere come credito a bordo più un credito per una futura crociera corrispondente al 50% del prezzo pagato, da utilizzare entro due anni;
- I passeggeri prenotati per il 24 febbraio da Auckland (13 giorni di crociera): rimborso pari a 350 dollari per persona da spendere come credito di bordo più un futuro credito per una crociera corrispondente al 50% del prezzo pagato, da utilizzare entro due anni.
In alternativa i passeggeri possono prenotare una qualsiasi altra crociera chiamando il servizio clienti Norwegian Cruise Line o tramite il proprio agente di viaggio di fiducia.
Follow @CrazyCruises
Hai trovato interessante questo articolo? Lascia il tuo mi piace o un tuo commento o una tua condivisione per aiutarmi a crescere: a te non costa nulla, a me aiuta tantissimo 🙂
28/01/2017 ore 12.30 – “Post protetto da Licenza Creative Commons International CC BY-ND 4.0″
