Carnival Vista ed è subito amore al primo sguardo!
Quando si dice ‘amore a prima…Vista‘! Una domenica, l’ultima di luglio, un sole cocente, una città, Cagliari, invasa da 9.500 turisti scesi dalle due navi da crociera in porto, due sagome mentre imbocco lo svincolo per la Via Roma che già mi fanno andare in fibrillazione! Eccolo finalmente il comignolo Carnival, uno dei pochi che mi mancava all’appello!
Presenziare alla cerimonia di scambio dei crest a bordo di Carnival Vista è stato un grande onore ma ancora di più lo è stato avere l’autorizzazione del Comandante Luigi De Angelis a visitare la nave, con una guida d’eccezione tutta per noi, Michele, group coordinator del Canada che parla un’ottimo italiano, con impercettibili incertezze!
All’ingresso in nave, una volta consegnato il documento d’identità, passiamo i controlli di sicurezza, e ci troviamo affianco all’ingresso della zona riservata al crew, che ovviamente non possiamo oltrepassare.
Qui, al piano 0, si trova il Medical Center, con un servizio d’urgenza di 24/24, mentre l’infermeria osserva i seguenti orari: 08:00-20:00 / medico presente 08-11.00 e 15.00-18.00. All’interno la dotazione comprende defibrillatori, pacemaker esterni, pulsossimetri, una macchina per l’ECG, attrezzature varie di laboratorio: il tutto viene equiparato ad una visita medica privata (anche in urgenza), dunque è necessario avere un’assicurazione medica se non si vogliono avere sorprese e conti salati! Fanno eccezione le pastiglie per il mal di mare che vengono fornite gratuitamente sia in infermeria che al Guest Service.
A seguire i ponti 1 e 2 sono totalmente dedicati alle cabine, mentre al ponte 3 si trovano i due ristoranti gratuiti, nei quali si può fare dalla colazione, alla cena: verso prua è situato il Reflections Restaurant da 702 posti a sedere, che ha di fronte anche la Vista Lobby con il suo bar e il servizio Guest Service e Shore Excursion. A poppa invece è situato l’Horizons Restaurant, da 1.474 posti a sedere, su due livelli. In mezzo tra i due, si trova la zona cucine e la sala dedicata allo Chef’s table: qui si può vivere un’esperienza di gusto (con sovraprezzo intorno ai 75 dollari a persona) unica,durante la quale uno Chef servirà una cena d’alta cucina personalizzata, accompagnata dai vini scelti appositamento dal sommelier e dalla recensione di ogni piatto da parte di uno Chef.
E’ il ponte scialuppe: in totale si trovano 20 scialuppe di salvataggio, 2 barche veloci e 44 zattere di salvataggio.
Al ponte 4 è situato a tutta prua il Liquid Lounge Theatre, capienza di 1.400 posti a sedere, dove si alternano ogni giorno 3 spettacoli.
Una volta usciti e proseguendo verso poppa, troviamo la galleria dei negozi e il Vista Atrium: qui troviamo la prima ‘torre’, un’opera d’arte costituita da un display a LED, che cambia immagine regolarmente, passando da disegni geometrici in movimento a pesciolini tropicali che nuotano avanti e indietro, a spettacolari palme che riportano la mente a paesaggi tropicali. Una più piccola si trova più avanti, nella zona casinò.
Poco più avanti si trova il Club O2, esclusiva zona gratuita per adolescenti dai 15 ai 17 anni, aperto dalle 05:00-01:00 (nave in porto) e tra le ore 12.00-01:00 (nei giorni di navigazione).
Di fronte è situato lo SKYBOX Sports Bar dove seguire gli eventi sportivi in diretta e le news (su più schermi a LED e TV), affiancato dalla Galleria d’Arte, che espone opere originali disponibili all’acquisto a prezzi scontati. Termina il piano con il Limelight Lounge che offre intrattenimento serale dal vivo, appena prima dell’ingresso al secondo piano del ristorante principale Horizons.
Al 5 piano si è svolta la crest ceremony, nella sala libreria situata a centro nave: in questo ponte troviamo a tutta prua il secondo piano del teatro, vari negozi, tra cui il famosissimo negozio di caramelle Cherry on Top, il vero e proprio paradiso per i golosi, e appunto la libreria (che ha di fronte il piano bar 88).
La sala libreria che spesso ospita eventi privati, è un piccolo salotto all’inglese, molto sobrio, dove, oltre ai libri, si trovano anche giochi in scatola Hasbro, una Tv e diverse sedute comodissime. Un luogo dove sorseggiare in tutta tranquillità un cocktail o un buon vino, disponibile anche attraverso i 2 distributori automatici self-service, dove scegliere tra 8 etichette, e 3 diverse ‘porzioni’ (60-120-180 ml).
In tutti i negozi o bar o lounge situati in questo piano, è possibile uscire nel ponte esterno.
Si continua con l’Alchemy Bar e il Bonsai Sushi: qui si servono specialità della cucina giapponese ed è un ambiente dai colori davvero rilassanti. Per arrivare poi all’Ocean Plaza (270 posti), si passa dalla zona dedicata alla galleria foto: è moderna e coloratissima ma sempre mantenendo un’aria di sobrietà che mi pare così strana per una nave Carnival (sinonimo spesso di colori eccessivi e luccicanti in pieno stile Farcus)!
Molto particolare il lungo ‘muro’ multimediale che mostra le foto (sparisce il cartaceo finalmente, sinonimo di spreco) e che di fronte ha come mini stazioni dotate di Ipad, dai quali controllare, tramite card, quali foto scegliere ed ordinarle direttamente.
Molto interessante in questo piano è il mitico RedFrog Pub, un locale a tema caraibico che è anche fabbrica di birra (120 posti), dove un mastro birrario che ci viene fatto conoscere, miscela personalmente le 3 varietà di birra prodotte direttamente a bordo e che vengono poi distribuite in fusti nei vari bar in giro per la nave (anche al buffet c’è la spillatrice disponibile – a pagamento). E’ tuttavia possibile anche consumare una selezione di birre internazionali, nazionali e dei Caraibi, e birre artigianali.
Le etichette artigianali proposte e fabbricate a bordo – in collaborazione con la Concrete Beach Brewery, la fabbrica di birra con sede a Miami e filiale della The Boston Beer Company – sono:
- ThirstyFrog Port Hoppin IPA (aroma floreale)
- ThirstyFrog caraibica di grano ( aromatizzata alla banana, sti americani!!!)
- FriskyFrog Java Stout (cremosa, al gusto di caffè, aridaje con i gusti strani ;P ).
Ma è tutta nella zona di poppa la parte che ho amato di più di Carnival Vista! E’ la zona dell’Havana Bar: qui tutto ricorda l’isola caraibica, dall’arredamento all’atmosfera (anche in visita nave, dunque non oso immaginare quanto deve essere spettacolare in navigazione!).
Qui tutti possono accedere dalle 17.00 in poi, perchè questa è una zona dedicata alle cabine e suites Havana, cabine particolari con affaccio e balcone che affaccia nella zona passeggiata e poi verso il mare!
I colori sono unici, la zona d’ingresso è composta da divisori che celano posti a sedere uno diverso dall’altro, con sedute che sono vere e proprie opere d’arte: si arriva ad una zona dove la musica la fa da padrone la sera, con spettacoli di musica latina dal vivo.
Si prosegue alla zona esterna, un vero e proprio paradiso privato, almeno sino alle 17, in cui rilassarsi nelle enormi cabanas, nelle enormi vasche idromassaggio o ancora assaporando un cocktail all’interno della zona bar con i piedi nell’acqua! Un vero e proprio sogno ad occhi aperti, una delle zone più belle della nave e la preferita di Michele, il nostro accompagnatore!
Nel ponte 6, dedicato alle cabine, di pubblico c’è solo una piccolissima parte, dedicata al Circle C, la sala club gratuita per i ragazzi dai 12 ai 14 anni, che segue gli stessi orari di tutti i clubaperto dalle 05:00-01:00 (portdays) e tra le ore 12 – 01:00 (seadays), alla zona giochi video-Arcade, dove i giochi si possono utilizzare solo tramite card e che è aperta 24/24.
Ma la zona più interessante è quella dedicata al Multiplex, l’hub cinematografico che include il cinema IMAX e il Thrill Theatre (entrambi a pagamento): l’IMAX ha uno schermo alto 3 piani (come si estende il teatro) e qui si possono anche guardare i film in 3D; il Thrill è dedicato all’esperienza del cinema 5D, l’esperienza multi-dimensionale di Carnival, con effetti speciali. In tutti e due si possono mangiare popcorn e snack vari, che si possono ordinare a la carte (a pagamento).
Ponti 7, 8 e 9 sono deidcati alle cabine (a parte la piccola parte dedicata ai piani del cinema, mentre il ponte 10 è decisamente il ponte più frequentato durante il giorno.
L’estrema poppa è dedicata alle cabine, così come nei ponti superiori, ma poi qui si sviluppa tutta la zona piscine e giochi: intorno alla piscina, che non è molto grande per la verità, e le due vasche idromassaggio, si estende tutta la zona sole, con ai lati il RedFrog Rum Bar e il BlueIguana Tequila Bar che danno all’atmosfera generale, se è possibile, ancora più aria di fiesta, con la loro ambientazione caraibica e messicana.
Questa zona è servita da due delle zone ristorazione più ambite ed è facilmente comprensibile: i cibi sono quelli tipicamente americani, hamburger ma anche tacos, alette di pollo fritte, insomma una festa per il colesterolo! Certamente è da provare, perchè vi renderete conto che i sapori sono davvero diversi da ciò che noi conosciamo, ne rimarrete affascinati! Non fosse altro per gli abbinamenti strampalati, che mai e poi mai, nemmeno nei nostri sogni, riusciremmo a fare!
Le due postazioni sono il BlueIguana Cantina che serve cucina messicana (amatissima dagli americani) e il Guy Burger Joint, firma dell’hamburgeria più celebre negli USA, e cioè quella di Guy Fieri, dove ‘costruirsi’ i propri hamburger come si vuole, con contorni a cui davvero è difficile dire di no!
In questa zona, ma all’interno, si trova la zona buffet, davvero ben organizzata con ‘stazioni’ dedicate per specialità che ogni giorno cambiano (come la zona italiana, o francese, o asitica etc).
I colori sono, come dappertutto nella nave, sobri ma nello stesso tempo brillanti ma quelli che più attirano l’attenzione sono i colori del cibo, davvero brillanti e ben accostati: è la zona ideale se non si vuole mangiare impostati come al ristorante e la zona è davvero molto ampia.
Gli americani, che sono la maggioranza dei passeggeri a bordo, hanno orari per pranzare e cenare molto diversi dai nostri canocici e dunque non è difficile alle 13.30 trovare tranquillamente posto a sedere.
La zona ad estrema poppa si chiama Tides e ha 1 piscina affiancata da 2 vasche idromassaggio, più un ampio solarium servite dal bar dedicato.
Completano l’elenco dei ristoranti a disposizone in questo ponte, il Seafood Shack e la Pizzeria del Capitano. Il primo (aperto a pranzo e cena), è un ristorante informale dove assaporare piatti a base di aragosta, gamberetti, granchio, vongole, e zuppe di mare. Il tutto servito non nella classica maniera ma declinato in mille modi, alla maniera americana, quindi serviti in mezzo ai panini, in brodo, fritti etc. Il pesce è fresco e viene acquistato dai mercati locali lungo gli itinerari di crociera. E’ un ristorante a pagamento (dai 3 e ai 16 dollari al piatto).
Il secondo è la classica pizzeria all’italiana, dotata di un tipico forno a legna, che offre anche le immancabili Caesar Salad (buonissime) e fette di torta.
Il ponte 11 offre un’ampia zona prendisole con lettini, da dove è possibile anche ascoltare musica dal vivo. E’ presente anche una zona denominata Camp Ocean, dedicata ai bambini e divisa per gruppi d’età:
- dai 2-5 anni (Penguins)
- dai 6-8 anni (Stingrays)
- dai 9-11 anni (Sharks).
Ogni gruppo ha la sua stanza e il personale dedicato. Da segnalare anche la zona babysitting dei bambini da 6 mesi (i bimbi devono essere abituati al vasino oppure i familiari devono provvedere a fornire pannolini e prodotti bagno, oltre ai cambi vestiti necessari) agli 11 anni, disponibile ogni sera tra le 22:00-01:00 ma solo in quest’area (non in cabina). Il servizio è a pagamento, circa 6,75 dollari per ogni bambino all’ora (più il 15%) e permette ai genitori di potersi divertire per una sera, o di fare una cena in tutta tranquillità.
Apro una parentesi perchè è un argomento su cui spesso si chiedono spiegazioni: i bambini sotto i 5 anni d’età e i bambini che hanno esigenze particolari e allergie, vengono dotati di cercapersone gratuiti, telefoni cellulari e caricabatterie del telefono. In questa nave i passeggini si possono noleggiare, non vengono forniti gratuitamente, e il prezzo si aggira fino ai 30 dollari per itinerario completo di crociera, oppure intorno agli 8 dollari al giorno.
I bambini possono inoltre divertirsi nel laboratorio dedicato ai giochi creativi ( a pagamento, intorno ai 20 dollari), nella biblioteca del Dr. Seuss e nel parco giochi all’aperto. Una parte di questi soldi vanno al St. Jude Children’s Research Hospital di Memphis.
Verso poppa si estende il ristorante gratuito per il pranzo e a pagamento per la cena Ji Ji Asian Kitchen: cucina e bevande evidentemente asiatiche; e anche la Cucina del Capitano, il ristorante-trattoria italiano gratuito per il pranzo e a pagamento per la cena (su prenotazione).
La prua del ponte 12 è dedicata alla Cloud 9 SPA e alla zona fitness, alla zona scivoli (3 davvero molto belli), al mini-bowling e alla zona del complesso sportivo SportSquare a centro nave, dove è possibile giocare a mini-golf, rilassarsi ai bar, giocare a ping-pong, gustarsi un hot-dog (gratuito tra le 11.00 e le 16.00).
Ad estrema poppa è presente un campo da basket regolamentare e la zona dedicata allo skyfitness, per chi ama allenarsi all’aperto.
Al ponte 14 è possibile trovare la stazione dello Skyride, la biciletta appesa a dei binari che si estende anche oltre la nave in alcuni punti. Da provare!!!
Nel video sottostante, vedete come funziona effettivamente lo Skyride. Ringrazio Alberto Jacchia per la gentile concessione del filmato (girato non a Cagliari, perchè non è stato possibile farlo).
Al ponte 15, il Serenity Deck è la zona solo adulti (e rigorosamente +21 anni), dove si trovano 2 vasche idromassaggio molto grandi e con pareti di vetro, 2 postazioni dedicate ai massaggi, cabanas, bancone dove servirsi gratuitamente di insalata, un solarium esclusivo per il relax, ma anche dedicato alle feste verso sera. L’ingresso è ad accesso gratuito, a qualsiasi ora. Le bevande son a pagamento come in tutti i bar della nave, a prezzi normali: inoltre il bar offre appetitosi stuzzichini.
Questa è la descrizione particolareggiata della nave: le mie impressioni?
Nave vivibile, molto ben strutturata e curata, che poco ha a che fare con le navi di precedente generazione, che apparivano più come piccole Las Vegas. Attualmente un pò tutte le Compagnie si stanno allineando, offrendo navi dal gusto più europeo, ossia più sobrie ma senza perdere, in questo caso specifico, il guizzo e l’allegria tipica di Carnival Cruise Line.
Le aree dehor dei ristoranti sono davvero molto interessanti perché permettono di poter usufruire dell’aria esterna mentre si è in navigazione, godendo dunque di uno spettacolo indimenticabile!
Ogni cosa mi pare curata, ottimi i rivestimenti, molto ben organizzata la scelta dei colori, persino nella distribuzione del cibo. Cibo che è molto americano, non c’è da stupirsi, quindi accompagnato, ma separatamente dunque se ne può fare a meno, da salse che non sono proprio in linea con i gusti italiani (e nemmeno lo si pretende, è solo una considerazione).
I dolci sono davvero buoni ma ricchi di burro d’arachidi, così caro agli americani, un pò meno a me che lo considero troppo dolce per i miei gusti, nonché pesantuccio. Se si vuole stare attenti alla linea, nessun problema, si trovano le verdure in tutte le salse, un pò ovunque, anche nelle stazioni vicine alla piscina.
Una cosa negativa? L’acqua del dispenser, dal sapore improponibile! Ecco scoperto il mistero del perché tutti prendevano la limonata, che poi non è altro che acqua al gusto di limone, servita gratuitamente nei dispenser.
Il must: il gelato servito al buffet: fatto ‘in casa‘, presente in tre diversi gusti, e con alle spalle un bancone apposito, ricco di bontà da aggiungere, come nocciole, gocce di cioccolato e così via! E sono gratuti!
Buone vacanze a bordo di Carnival Vista, che in Italia è rappresentata da Gioco Viaggi.
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Ringraziamenti: un grande grazie al Dott. Vincenzo Cincotta e alla sua Agenzia Marittima, alla Dott. Franca Bargone e l’agenzia Nonsolocrociere per tutto il supporto, insieme alla Dott. Cinzia Cincotta. Ringrazio anche l’Autorità Portuale di Cagliari e il Cagliari Cruise Port.
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07/08/2016 ore 14.00 – “Post protetto da Licenza Creative Commons International CC BY-ND 4.0″