Fuoco in sala macchina a Le Boreal
La nave da crociera Le Boreal, flotta Ponant, nave del segmento lusso, è stata evacuata per un incendio in sala macchine (accaduto giovedì), che ha causato la perdita totale di energia e di propulsione, per cui il suo Comandante ha deciso l’evacuazione immediata di tutti i 347 passeggeri e per i membri dell’equipaggio, ad esclusione di alcuni ufficiali che, insieme ai due rimorchiatori arrivati in soccorso, hanno messo in sicurezza la nave, riuscendo a spegnere l’incendio.
La chiamata di soccorso della nave è stata presa in carico dalle Forze britanniche con sede nelle isole Falkland: l’SOS è stato lanciato per un grande incendio in sala macchine, che ha causato la perdita di ogni possibilità di controllo della nave, alla deriva nelle acque in burrasca a nord-ovest di Capo Dolphin, East Falkland.
Secondo varie fonti, i passeggeri hanno atteso fino a 7 ore nelle scialuppe di salvataggio prima di ricevere i soccorsi, che pure sono partiti immediatamente: questo il tempo necessario per trasferirli tutti nella terraferma.
Nell’operazione sono stati utilizzati mezzi della Royal Air Force, i Sea King, insieme ad altri due elicotteri di supporto, un C130 Hercules e un velivolo Voyager, insieme ad una pattuglia della Royal Navy e ai due rimorchiatori olandesi che supportano le forze britanniche nelle isole Falkland.
Tutti i passeggeri e i membri del crew sfollati, sono stati accolti a Mount Pleasant, nelle isole Falkland, dove hanno ricevuto cure primarie, vestiti, cibo e cure mediche.
La nave è ora “stabilizzata” e i due rimorchiatori olandesi, sotto contratto con le forze britanniche, stanno portando la Le Boreal nelle vicinanze delle Isole Falkland, per una valutazione dettagliata delle sue condizioni.
Non si registra nessun ferito e per l’incendio, è stata aperta un’inchiesta: sarà la nave gemella, l’Austral, nelle vicinanze, a riimbarcare i passeggeri che li porterà al più vicino aeroporto dove potranno essere reimpatriati. Ovviamente la crociera è stata annullata e nei prossimi giorni si avranno ulteriori dettagli sulle modalità di rimborso sia per chi si è trovato coinvolto nella vicenda, sia per chi ha prenotato una crociera successiva, in attesa di conoscere nei particolari i danni alla sala macchine e i tempi necessari perchè possa riprendere servizio in sicurezza.
Aranui 5 arriva a Papeete
La Aranui 5, la nuova nave a metà tra un cargo e una nave passeggeri, che può trasportare 254 passeggeri, è arrivata nel suo homeport di Papeete, a Tahiti, da dove, il 12 dicembre 2015, effettuerà il suo primo viaggio inaugurale.
La Aranui 5 avrà un itinerario con partenza da Tahiti che arriverà alle Isole Marchesi, a Tuamotu e nelle Isole della Società, nella Polinesia Francese: il tutto nella formula all inclusive per un totale di 14 giorni di crociera.
Costa Crociere aderisce al Protocollo di Milano
Costa Crociere è la prima azienda nel settore del turismo ad aderire al Protocollo di Milano, promosso dalla Fondazione Barilla Center for Food and Nutrition, un’iniziativa che si propone di affrontare il tema degli squilibri mondiali riguardanti la nutrizione e l’alimentazione, con tre principali obiettivi:
- promuovere abitudini alimentari sane
- ridurre lo spreco di cibo
- promuovere un’agricoltura sostenibile.
L’idea è quella di creare un movimento della società civile, che comprenda istituzioni, imprese, organizzazioni, ma anche persone comuni, capace di sensibilizzare e proporre soluzioni sui problemi globali relativi alla filiera agroalimentare.
“Costa Crociere aderisce al Protocollo di Milano perché riteniamo che abbia obiettivi in linea con i valori della nostra azienda” – ha dichiarato Neil Palomba, Direttore Generale di Costa Crociere.
“Vogliamo continuare a lavorare per promuovere a bordo delle nostre navi un modello alimentare sostenibile.
Crediamo sia possibile proporre ai nostri ospiti, che provengono da 200 paesi diversi, un’esperienza gastronomica d’eccellenza, basata sulla tradizione italiana, che sappia coniugare piacere, salute, benessere, evitando gli sprechi e riducendo l’impatto ambientale”.
L’impegno di Costa Crociere prevede la rivisitazione dei menù e dei processi di preparazione del cibo a bordo delle sue navi.
Per minimizzare l’impatto sull’ambiente si privilegerà sempre di più l’utilizzo di cibo fresco e prodotti provenienti da fornitori locali, vicini ai porti dove fanno scalo le navi.
Un altro aspetto fondamentale riguarderà il coinvolgimento di ospiti ed equipaggio, per orientarli ad un approccio sano ed equilibrato al cibo, ed incoraggiarli ad essere progressivamente parte attiva in questo processo di cambiamento, soprattutto in relazione agli sprechi alimentari.
Fonti: comunicati stampa ufficiali, Cin, MercoPress, ITV
Follow @CrazyCruises
Hai trovato interessante questo articolo? Lascia il tuo mi piace o un tuo commento o una tua condivisione per aiutarmi a crescere: a te non costa nulla, a me aiuta tantissimo 🙂
20/11/2015 ore 12.00
“Articolo di Crazy Cruises in riproduzione riservata” protetto da licenza Creative Commons International: Devi attribuire adeguatamente la paternità sul materiale, fornire un link e indicare se sono state effettuate modifiche.