Le notizie, specie nei periodi estivi, ci riportano a profusione truffe online (ma anche legate ad agenzie fisiche), sventate o meno, nel cui tranello paiono cadere sempre più persone.
L’ultima sventata è ai danni di Costa Crociere: il fatto lo riportano Europapress e Hosteltur.
La polizia nazionale spagnola ha emesso vari avvisi dopo aver rivelato una truffa perpetrata via Facebook da una pagina che offriva in palio viaggi di “prima classe” (già questa esatta dicitura doveva fare scattare un campanello d’allarme) a bordo di navi della flotta Costa Crociere.
Sentita ufficialmente dalla polizia, la Compagnia ha confermato in via ufficiale che le suddette offerte non erano in alcun modo collegate a loro, prendendo le distanze e compiendo i passi necessari alla tutela dell’immagine del marchio e della Compagnia.
L’offerta pubblicata sulla pagina Facebook ora scomparsa, che riportava, come si vede nella foto diffusa via Twitter dalla Polizia, i marchi della Compagnia, recitava:
“Venite a festeggiare con noi! Stiamo regalando 150 sacchetti regalo!
Ogni sacchetto contiene cinque biglietti di prima classe per una crociera Costa, 1.000 euro e una maglietta Costa Crociere” .
Ovviamente per vincere, bisognava completare una serie di passaggi e cioè l’inserimento dei propri dati personali, utilizzati successivamente dai truffatori per commettere altre frodi: il metodo prevedeva una scadenza imminente, per cui per poterne approfittare bisognava inviare subito i propri dati.
Un sistema che ad occhi esperti aveva parecchie falle, ma che ha fatto cadere in trappola, mediamente, più di 60.000 utenti spagnoli, che tra commenti (più di 44.000), condivisioni (più di 73.000) e i mi piace (più di 60.000), hanno letteralmente buttato tra le braccia dei truffatori i loro dati personali.
Ma come difendersi da questo genere di truffa web?
I segnali che dovrebbero fare aprire gli occhi sono tanti, solo che la maggior parte delle persone che utilizzano i social, Facebook in particolare, sono spesso convinte che ogni cosa che si trova pubblicata al suo interno, sia oro colato: una “debolezza” questa, che fa gola ai truffatori di tutto il mondo.
Innanzitutto, come pure in questo specifico caso, i concorsi che prevedono premi di qualsiasi Compagnia, devo essere comunicati dalla stessa nei propri canali ufficiali, siano essi il sito web aziendale, e nei vari profili social, Facebook e Twitter in testa.
Ogni qualvolta abbiate dei dubbi in merito, basta contattare la società attraverso il suo sito web, il contact center o un agente di viaggio ufficiale (magari non fermatevi a uno solo): ciò vi garantisce di avere sempre informazioni precise sulle attività della società.
Ci sono poi segnali molto precisi che dovrebbero mettervi subito all’erta: ho raccolto i più conosciuti e suggeriti nel web, e li ho raccolti in una lista.
Vademecum per difendersi dalle truffe online
- un’offerta a prezzi davvero irrisori in un periodo di alta stagione è davvero sospetta, che sia sotto forma di forte sconto o di prezzo finito
- quando un’offerta porta ad un sito web, abbiate cura di controllare l’estensione del sito nel quale state navigando: prestate particolare attenzione ai vari domini, come .vacation, .holiday, .voyage, che in moltissimi casi mascherano truffe.
- controllate anche se l’indirizzo stesso del sito che propone viaggi cominci con https: se è presente la ’s’ si ha la conferma che il sito è sicuro
- se l’offerta vi arriva tramite mail, controllate sempre il mittente (sul web trovate tutto o quasi) e verificate se chi scrive è già stato segnalato come truffatore. Se vi è arrivata una mail finita nello spam, evitate, se non siete sicuri della provenienza, di aprirla o perlomeno di cadere nella trappola di inviare i propri dati personali senza avere prima controllato se la fonte è sicura
- quando un sito vi chiede di inserire un pagamento, è sempre bene controllare che sia presente il segno del lucchetto sulla pagina, che indica una transazione sicura
- in ogni sito dove intendete fare un acquisto, è sempre presente l’informativa sulla privacy; sui siti originali l’informativa è dettagliata e spiega chiaramente come vengono utilizzati i dati personali, una questione da non sottovalutare mai
- se un sito è serio, vi deve dare, come per legge, la possibilità di poter annullare, specificando i passi necessari su come procedere e su come ottenere un eventuale rimorso spettante
- ma uno dei campanelli d’allarme che vi fa subito capire con chi avete a che fare, è la presenza o meno di frasi sgrammaticate, che sembrano una traduzione fatta alla carlona, presenti persino sull’indirizzo url; la loro presenza deve destare subito un sospetto, che il 90% delle volte sarà fondato
- ogni qualvolta trovate un’offerta strabiliante, controllate sul web se il sito è sicuro, se è stato in passato abbinato alla parola truffa (non fermatevi ovviamente ad un solo giudizio ma approfondite): la reputazione dei siti online è tutto, e se si esce dai binari potete stare sicuri che qualcuno ha scritto da qualche parte una recensione negativa
- preferite sempre i siti che hanno un’immediata interfaccia con il consumatore (via mail o telefono visibili nella home page), perché in caso di problemi o di reclami, dovete essere sicuri di poter avere un interlocutore fisico con il quale confrontarvi
- una volta fatti tutti questi passaggi di controllo (che paiono tanti ma che si fanno in 5 minuti), e verificato che almeno apparentemente è tutto ok, non abbiate timore a stampare una copia del contratto sottoscritto al momento dell’acquisto: prima abbiate cura di leggere per bene le condizioni e le descrizioni della vacanza, stamparle su carta (oppure registrarle in formato pdf) e conservarle. Tornano sempre utili in caso di eventuali problemi (non per forza inerenti ad una truffa)
- quando acquistate una crociera, ma anche vale per una vacanza qualsiasi, deve essere sempre specificata ogni cosa: se pranzi e cene sono compresi, il tipo di trattamento, la tipologia di cabina scelta, l’esatto ammontare dei costi obbligatori, la dicitura “tutto compreso” con l’elenco di ciò che lo è effettivamente e la dicitura “tutto ciò che non è compreso” con la specifica esatta dei costi non compresi, se sono abbinati viaggi aerei etc. Devono essere sempre presenti le condizioni per esercitare il diritto di recesso o per effettuare reclami
- se si è prenotata una crociera con anticipo, non sono ammesse variazioni di prezzo, a meno che non riguardino modifiche nei costi di trasporto o nei tassi di cambio valuta. Qualora gli aumenti dovessero superare il 10 per cento, è possibile annullare la prenotazione senza costi aggiuntivi e ottenere la restituzione di quanto già versato. In ogni caso, non sono ammessi aumenti negli ultimi 20 giorni antecedenti la partenza
- il diritto di recesso si può applicare se dopo la prenotazione vengono comunicate variazioni nelle condizioni generali: l’annullamento deve essere comunicato entro 2 giorni
- è indispensabile, qualora ciò che si è acquistato non corrisponda poi a ciò che ci si ritrova davanti, sporgere immediatamente un reclamo, sempre meglio per iscritto, al responsabile sul posto che dovrà offrire un’alternativa
- una buona regola è sempre quella di confrontare l’offerta con altre offerte, sia su siti simili che direttamente con la compagnia: se l’offerta è decisamente lontana da ciò che offre la stessa Compagnia o i diretti concorrenti, indagate più a fondo, eviterete brutti risvegli
- se avete dei dubbi sul sito nel quale state ordinando, potete visitare i gruppi dedicati sui social, oppure i forum; se date un’occhiata ai commenti e alle recensioni degli altri utenti, vedrete che troverete ciò che fa al caso vostro. se non trovate nulla, provate comunque ad informarvi se qualche utente ha già usufruito del servizio e come si è trovato (anche in questo caso non fermatevi solo ad un parere, sempre molto soggettivo, ma cercate più conferme)
- abbiate cura di controllare in ogni caso le scadenze delle offerte e fate sempre uno screenshot o stampatevi la pagina dove è indicato il termine di scadenza. In caso di problemi avete una prova a vostro sostegno
- se avere dei forti dubbi in merito ad un’offerta, potete chiamare direttamente la Compagnia e chiedere se il sito fa parte in qualche modo del loro circuito di agenzie viaggio
- se il portale dal quale si vuole comprare un last minute non è tra quelli più conosciuti, una piccola ricerca per verificare recensioni da parte di altri utenti può rivelarsi utile.
La novità più importante per l’acquirente europeo è quella sul diritto di ripensamento: il consumatore ha il diritto, qualora reputi il bene acquistato non soddisfacente, di recedere dal contratto senza dover fornire alcuna giustificazione entro un termine che si estende a 14 giorni. E nel caso in cui il consumatore non sia stato preventivamente informato sul diritto al ripensamento, il diritto di recesso viene esteso di ulteriori dodici mesi (fonte Antitrust)*.
Per quanto riguarda le truffe perpetrate da agenzie sul territorio, a volte addirittura che coinvolgono persone che voi addirittura conoscete, il mio suggerimento è molto pratico e veloce: una volta che la prenotazione viene fatta, vi DEVE essere consegnato il numero di prenotazione. Con quello potete verificare personalmente sul sito web della Compagnia.
Se la prenotazione c’è, vi appariranno immediatamente tutti i vostri dati, il numero di cabina, a meno che non abbiate prenotato una garantita, nel qual caso potreste avere affianco alla dicitura una scritta come questa: G00000. Quando vi verrà assegnata, questa sigla verrà sostituita dal vero numero della cabina.
In ogni caso, i vostri dati personali devono risultare. Se non riuscite ad entrare subito, non allarmatevi ma chiamate il numero della Compagnia per verificare tramite operatore: a volte ci possono semplicemente essere problemi tecnici.
Insomma, come per tutte le cose ci vuole sempre attenzione: mai fidarsi ciecamente, perché è proprio in quel momento che la truffa trova terreno fertile. In ogni caso lasciate sempre che la curiosità (come ad esempio verificare in che parte della nave sta la vostra cabina) vi aiuti: dare un’occhiata non costa nulla e può sempre tornare utile in queste situazioni.
*Questo Vademecum è stato stilato sui consigli e le regole dell’Antitrust, di Mark Monitor, leader internazionale nel campo della protezione del marchio aziendale, e da piccoli consigli personali
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06/08/2015 ore 13.00 – “Post protetto da Licenza Creative Commons International CC BY-ND 4.0″