Il settore della crociere è uno dei segmenti più forti nel settore dei viaggi, soprattutto nel 2015: lo afferma la Cruise Lines International Association (CLIA) nel suo annuale rapporto sullo stato dell’industria delle crociere.
Dopo i risultati importanti degli anni passati, il 2015 non delude e si preannuncia ancora in crescita: l’anno scorso i passeggeri erano 21,2 milioni, mentre nel 2015 arriveranno a 23 milioni, con una crescita del 4%.
Nel 2013, il fatturato globale del settore è stato di più di 117 miliardi di dollari: quasi 900.000 i posti di lavoro offerti per 38 miliardi di dollari di stipendi.
“Lo stato del settore delle crociere non è solo forte, ma è cresciuto senza sosta per 40 anni” ha dichiarato Adam Goldstein, Direttore di CLIA e Presidente e CEO di Royal Caribbean Cruises Ltd., la società madre di Royal Caribbean International, Celebrity Cruises e Azamara Club Cruises, riferendosi al fatto che CLIA celebrerà il suo 40° anniversario di questo autunno
“CLIA è cresciuta fino a diventare la voce globale unificata del settore delle crociere“.
CLIA, infatti, rappresenta oggi 62 compagnie di crociera, 50.000 agenti di viaggio e 275 partner esecutivi (porti, destinazioni e altri enti) in tutto il mondo.
CLIA: 2015 da record per il settore crociere
Secondo Goldstein, CLIA si concentra anche su altri temi di primaria importanza, come la politica sui rifiuti, resa più incisiva, la riduzione delle emissioni atmosferiche e i sistemi di trattamento delle acque reflue avanzati, per assicurarsi che le sue navi siano in prima linea nel settore del turismo sostenibile.
Il nuovo sito web consumer inoltre promuove tutto ciò che fa girare economia e ambiente.
Goldstein ha anche sottolineato che, nonostante alcuni recenti incidenti avvenuti nel corso degli ultimi due anni, la crociera rimane tra i metodi di trasporto più sicuri per trascorrere le vacanze.
Infatti, sebbene la capacità delle navi da crociera sia cresciuta del 18% tra il 2009 e il2013, il numero di incidenti “operativi” è diminuito del 13%.
Maria Miller, Vice Presidente Senior del Marketing per Norwegian Cruise Line e Presidente del comitato di marketing di CLIA, ha rivelato le 7 principali tendenze per la crociera per il 2015:
1) Alta Soddisfazione del cliente
I viaggiatori rimasti soddisfatti dalle precedenti crociere, continuano a scegliere la crociera come vacanza. Infatti il 62% sceglie di nuovo la vacanza in crociera e il 69% ritiene la crociera migliore di una vacanza a terra.
2) Le dimensioni non contano
La più grande nave da crociera del mondo, la Oasis of the Seas, coi 6.300 passeggeri di capacità, è stata introdotta nel mercato 5 anni fa.
Con ben 55 nuove navi (tra navi oceaniche, battelli fluviali etc) pronte al debutto entro il 2020, l’obiettivo è sempre meno concentrato sulle dimensioni e più sul design unico e sul comfort. Infatti, fino a pochi anni fa, CLIA non ha mai incluso le Compagnie fluviali come membri, mentre ora conta sulla sua lista diverse società, tra cui l’ultimo membro arrivato, CroisiEurope.
3) Le crociere speciali continuano a crescere
Ci sono diversi segmenti specializzati di CLIA, che comprendono le piccole navi da crociera (le famose navi boutique da massimo 400 passeggeri) e le navi da crociera fluviale, che continuano a registrare una crescita dei passeggeri a due cifre.
La crescita di questo segmento è del 21% nel periodo tra il 2009 e il 2014.
4) I Caraibi dominano
Le crociere ai Caraibi detengono più di un terzo della quota di mercato delle crociere nel 2015.
Il Mediterraneo, col suo 20%,continua a crescere come destinazione, seguita da altre regioni, tra cui l’Asia, con il 6% e l’Australia con il 6%.
Nel 2015, 52 navi offriranno 1.065 crociere in Asia, con una capacità potenziale di 2,17 milioni di passeggeri.
5) Nuove destinazioni
L’aumento dei passeggeri nell’industria crocieristica è dovuto alla ricerca di nuove esperienze in tutto il mondo: in risposta le crociere diventano sempre più accessibili e disponibili ad un più alto numero di persone.
Per rispondere a tale domanda, le Compagnie di crociera che appartengono al CLIA, offrono quasi 1.000 porti in tutto il mondo, molti dei quali fanno parte o sono vicini ad aree che sono Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO.
© crazycruises.it
6) Agenti di viaggio chiave portante del settore
Mentre sempre più consumatori utilizzano Internet e dispositivi mobili per fare normali acquisti, gli agenti di viaggio continuano ad essere il modo più popolare e migliore per prenotare una crociera, dato che bel il 70% degli agenti pianifica nel modo corretto le vacanze in crociera, contribuendo al punto n°1, cioè la soddisfazione del cliente che ritorna a bordo dopo la prima crociera.
Secondo l’indagine annuale sulla comunità delle agenzie di viaggi, CLIA ha notato un aumento delle prenotazioni nel 2015, soprattutto nel Nord America, in ben il 61% delle agenzie.
7) I passeggeri hanno sempre più controllo
Quando si tratta di viaggi in crociera, i consumatori hanno più che mai il controllo della situazione.
Il settore delle crociere risponde alle loro esigenze con grande innovazione, come ad esempio una migliore connettività Internet a bordo delle navi, più attenzione per i viaggi di gruppo multi-generazionali, crociere a tema e “foodcations” ossia crociere che si concentrano su mondo culinario in mare.
Hai trovato interessante questo articolo? Lascia il tuo mi piace o un tuo commento o una tua condivisione per aiutarmi a crescere: a te non costa nulla, a me aiuta tantissimo 
E ricorda di inserire la tua mail per rimanere sempre connesso con il mondo Crazy, con notizie sempre aggiornate!
