Un pomeriggio da inviata su MSC Armonia

Il destino aveva voluto che mio figlio iniziasse il 29 ottobre scorso un’avventura di lavoro su di una nave di Costa Crociere, sapendo che ai genitori piacciono le crociere, però 2 giorni dopo eccomi una mail da… MSC Club!

Era un inaspettato invito alla visita della nave Armonia rinnovata per il 18 novembre per 2 persone: davano tempo fino al 5 novembre per una conferma e… dopo un veloce consulto col marito ecco subitissimo la mia risposta. E quando mai mi capiterà un’altra occasione? E per di più da MSC che fino allo scorso anno mi negava una visita su Preziosa!

Attendo impaziente la conferma dell’invito e l’orario: dalle ore 16 alle 16,30 per cocktail e visita nave, presentandosi al “check-in” almeno mezz’ora prima.

Partendo da Imperia organizzo per tempo il viaggio in treno ed un soggiorno in un modesto hotel nelle vicinanze del porto di Genova e della stazione. Finalmente arriva il 18!

Il treno arriva a Genova con un po’ di ritardo per la pioggia dei giorni precedenti ma finalmente non piove più!

Lasciati i bagagli in hotel si pranza “Da Mario”: un’ottima trattoria nelle vicinanze che consiglio a chi vuole visitare Genova ed il suo acquario, a buon prezzo ed incredibile velocità di chi serve!

Rientrati in hotel per cambiarci: dalla stanza c’è un’ottima vista dell’Msc Armonia in compagnia della Costa Celebration.

Ecco avviarci in un attimo alla Stazione Marittima per un breve check-in al quale ci consegnano un’autocertificazione sul quale dichiarare o meno se febbricitanti o esser venuti a contatto con gente proveniente dai paesi africani dove c’è contagio epidemico dell’ebola.

Ci fanno poi attendere in un locale in attesa dell’orario di visita nave e del numero degli invitati. Finalmente arriva il momento di avvicinamento alla nave passando tra coloro che attendono l’imbarco per la sera (saprò dopo che erano quasi tutti agenti di viaggio) per la cena di gala a cui non siamo stati invitati, ma che c’invidiano un po’ perché passiamo davanti a loro!

Altra sosta per misurazione della temperatura a distanza e con raggio laser. Nelle vicinanze della consegna dei pass a noi, lasciando i nostri documenti al personale Msc, ecco che ci omaggiano di una borsa dove c’è un morbidissimo plaid in pile scozzese, naturalmente con lo stemma della compagnia.

Un’ulteriore attesa forse per raggiungere il numero sufficiente dei visitatori e finalmente si entra tramite il controllo doganale e ci avviamo all’imbarco per la visita della nave.

Dopo le varie guide temporanee ecco che dalla reception veniamo presentati all’hostess che ci accompagnerà per tutta la nave, mi sembra si chiami Elisabeth.

Spiegandoci che questa nave rinnovata ed allungata sarà la prima a “prova” colazione e pranzo nel ristorante principale, il Marco Polo, per i croceristi cercando di dissuaderne numerosi a discapito del ristorante a buffet: è stata raddoppiata la capienza del locale.

Dopo si sale verso i ponti più alti, partendo dall’11.mo dove ci sono i nuovi locali dedicati agli ospiti più piccolini da 0 a 3 anni, il Baby Club una novità con la collaborazione della Chicco con spazi e attrezzature disponibili gratuitamente, passeggini compresi.

In un’altra zona c’è il Mini Club per i bimbi dai 3 ai 6 anni in collaborazione con la Lego ed al ponte superiore si trova lo Junior Club per i ragazzini dai 7 agli 11 anni: entrambi i club hanno a disposizione cene per soli ragazzi ed animatori dello staff e feste a tema dedicate a loro.

La novità più interessante all’esterno del ponte 11 è il Doremi Spray Park con giochi d’acqua per i ragazzi di fianco la piscina con idromassaggio degli adulti: c’è da sperare che ognuno partecipi nella zona dedicata a loro e non viceversa!

Al ponte 12 c’è anche lo Young Club (12 – 14 anni) rinnovato e più spazioso ed al ponte 6 il Teens Club per gli adolescenti fino ai 17 anni: entrambi con eventi giornalieri e notturni a tema.

Dopo la visita ai locali dedicati ai minori, ce n’è un’altra rapida dedicata alla MSC Aurea Spa: un luogo a me già conosciuto perché provato su varie navi, esclusa la palestra dove non ho mai trovato un’attrezzatura libera!

Scendendo verso i piani inferiori ci fermiamo alla visita di una cabina suite con balcone, la numero 1010: è piuttosto spaziosa con salottino interno e vasca da bagno, di quest’ultima non sapevo della conoscenza sulle navi di questa compagnia.

Passiamo dal teatro dove stanno allestendo per la serata di gala con la madrina Lorella Cuccarini, poi dal casino che finalmente riesco a fotografare tranquillamente e dal salone a fianco dove c’è un gruppo canoro che si esibisce cantando Bailamos di Enrique Iglesias.

Ed eccoci quasi al termine della visita: in un salone bar al ponte 6 ci viene offerto un cocktail ai tavolini.

Qui una mia delusione: perché trovo che la mancanza di un saluto di almeno un sottufficiale MSC verso noi ospiti è una piccola pecca che si poteva ovviare.

 

Si socializza tra di noi come si fa anche in crociera e dopo salutando la graziosa Elisabeth è ahimè l’ora di sbarcare!

Anna Pizzirani

Nota della Redazione: ringraziamo di cuore Anna per la bellissima recensione di MSC Armonia e per le bellissime foto.

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20/11/2014  ore 15.30

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