A margine della conferenza stampa che si è tenuta stamane nella sede romana di Fincantieri, Gianni Onorato è stato avvicinato dai nostri inviati Salvatore Caponetto e Agata Bisignano, e ha gentilmente risposto ad alcune domande.
La domanda di Crazy Crusies: ” Il fatto che questa commessa venga data alla cantieristica italiana invece che alla cantieristica d’oltralpe, ha a che fare con le ripetute affermazioni circa l’esclusivita’ italiana che non vi apparterrebbe, secondo alcuni?”
La risposta di Gianni Onorato: “Certamente Msc ha una sede in Svizzera, ma sempre con dipendenti italiani; in un mondo dove la globalizzazione e’ la giusta chiave di lettura, Msc ha nei suoi libri paga, circa 10.000 dipendenti tutti italiani, oltre ad avvalersi di ufficiali sempre nostrani istruiti nella scuola di addestramento della flotta proprio nel cuore di Piano di Sorrento e – ha aggiunto – da poco tempo abbiamo aperto un’altra scuola riservata ai soli ufficiali della flotta“.
Per quanto riguarda invece la commessa ai cantieri italiani, Onorato ha aggiunto “Fino a poco tempo fa Msc era stata costretta a rivolgersi ad altri slot per la costruzione delle proprie navi perche’ il gruppo Carnival, prima di diventare completamente gruppo, mediamente faceva costruire anche 15 unita’ l’anno, per cui FINCANTIERI, quasi sempre aggiudicataria delle commesse, per la sua forte storia nella costruzione navale, non consentiva a MSC di poter ampliare la propria flotta.
Ora che l’intero gruppo Carnival vara al massimo tre o quattro unita’ all’anno, questo ha reso possibile questa collaborazione e, allo stato attuale, le due nuove navi rappresenterebbero le costruzioni navali piu’ grandi mai realizzate da FINCANTIERI“.