Il settore crocieristico in Asia non conosce crisi anzi, è sempre più destinato a crescere in maniera esponenziale.
Lo dice l’organizzazione internazionale delle compagnie crocieristiche (CLIA), che ha reso noti i risultati del nuovo studio globale Asia Cruise Trends 2016.
I dati ci dicono che il settore crocieristico in Asia cresce ad un ritmo record, senza mostrare nessun segno di rallentamento: i crocieristi sono aumentati in un solo anno del 24% per un totale di 2,08 milioni di passeggeri (dati del 2015).
Se a questo aggiungiamo un più ampio ventaglio di scelta delle destinazioni, nuove capacità aumentate, con le Compagnie che o spostano verso questo quadrante molte delle navi della flotta, oppure costruiscono navi ad hoc, appositamente studiate per il gusto orinetale, con più spazi dedicati a casinò e negozi di marca e meno alle Spa, meno gradite ed utilizzate.
Cindy D’Aoust, Presidente e CEO di CLIA, si aspettava la crescita record ma non la velocità con cui la regione emerge: il risultato del progetto Asia Cruise Trends produce dati molto precisi su quanto stia cambiando il mercato crocieristico asiatico, sulla sua dimensione attuale,sui trend di crescita.
Questi i 10 principali trends del settore crocieristico in Asia, svelati dal Rapporto:
#1. Aumento del numero di crociere offerte
Il numero di crociere e viaggi oceanici offerti nella regione continua a crescere per soddisfare la domanda, con 1.560 partenze in programma per il solo 2016, in aumento del 43% rispetto allo scorso anno.
Aumentato significativamente anche il numero di giorni in cui le navi da crociera sono in funzione, da 4.307 giorni di funzionamento nel 2013 a 7.918 nel 2016.
#2. Aumento delle navi da crociera
Quest’anno, 60 navi da crociera oceaniche navigheranno in Asia contro le 43 navi del 2013, il 15% in più rispetto alel 52 navi che hanno operato nel 2015.
Tra le navi in navigazione quest’anno, 14 opereranno per tutto l’anno, mentre altre 12 hanno ampliato la loro rotta in Asia.
#3. Rafforzamento della capacità
La capacità di trasportare passeggeri continua a crescere e aumenta del 51% nel 2016. Di conseguenza, la capacità di trasporto passeggeri complessiva sulle navi da crociera oceaniche raggiungerà 3,2 milioni nel 2016.
#4. Destinazioni più richieste
Le crociere in questa regione includono più di 204 destinazioni in 17 Paesi, rendendo il viaggio in crociera uno dei modi più semplici per visitare più destinazioni in tutta l’Asia. L’introduzione di nuovi porti in tutta l’Asia è vantaggiosa per i viaggiatori, ma lo è anche per le economie locali visto l’aumento dei visitatori nelle destinazioni asiatiche.
• Il Giappone è ancora una volta il Paese con il maggior numero di destinazioni con 1.526 approdi nel 2016, seguito da Cina (850), Corea del Sud (745), Vietnam (466) Malesia (422) e Singapore (391).
• Il porto più visitato nel 2016 sarà Jeju Island, in Corea del Sud (460 toccate), seguito da Shanghai (437), Singapore (391) e Fukuoka (258).
#5. Crescono i passeggeri asiatici
Sempre più passeggeri asiatici stanno scegliendo la vacanza in crociera. Il mercato asiatico sta vivendo una forte crescita con un aumento del numero dei crocieristi del 24% dal 2014 al 2015 e un totale di 2,08 milioni di passeggeri nel 2015.
#6. Aumento dei crocieristi cinesi
Dal 2012 al 2015, il numero dei passeggeri cinesi è cresciuto del 66% ogni anno. La crescita nel 2015 è stata del 40%. Nel 2015, sono stati 986.000 i passeggeri provenienti dalla Cina continentale, pari a quasi la metà del volume asiatico, rispetto a 703.000 nel 2014. Sia nel 2014 che nel 2015, la Cina è stata il mercato di origine che ha registrato la più rapida crescita mondiale.
#7. Preferenza per le crociere brevi
I passeggeri asiatici continuano a preferire crociere di breve durata. Nel 2015, quasi 3 passeggeri asiatici su 10 (30%) hanno continuato a scegliere le crociere di due o tre notti e la metà (50%) ha scelto quelle da quattro a sei notti.
Quasi un quinto dei passeggeri ha scelto crociere con una durata maggiore con un 19% di passeggeri asiatici che hanno optato per quelle dal sette a 13 notti. Di conseguenza, la durata media delle crociere effettuate dai passeggeri asiatici è leggermente aumentata da 5,2 notti nel 2014 a 5,3 notti nel 2015.
#8. Esplorazione dell’Asia
Anche se il turismo asiatico in uscita sta esplodendo in tutto il mondo, lo studio ha rilevato che i crocieristi asiatici sono principalmente esploratori delle destinazioni asiatiche. Più di 8 passeggeri asiatici su 10 (84%) hanno scelto una crociera in Asia. Il restante 16% è volato verso destinazioni da crociera al di fuori della regione, soprattutto verso l’Europa, con un tasso pari al 74% del volume internazionale, seguito da Alaska e Caraibi. Dal Giappone, il 23% dei passeggeri asiatici viaggia al di fuori dell’Asia, e il 30% in India. Solo il 3,6% dei viaggiatori cinesi sceglie destinazioni al di fuori dell’Asia.
#9. Crocieristi sotto i 40 anni
In Cina, l’età media dei crocieristi è sotto i 43 anni e circa il 42% dei crocieristi è al di sotto dei 40 anni. Per la regione, lo stesso segmento di età rappresenta il 38% di tutte le navi da crociera.
#10. Attirare viaggiatori asiatici
Le compagnie da crociera hanno accolto la necessità di portare le loro navi e servizi migliori in questa regione.
Le nuove offerte su misura per gli ospiti asiatici comprendono attività a bordo destinate alle famiglie multi-generazionali, negozi di fascia alta, informazioni in lingua asiatica, menu adattati per includere cibi e cucina del luogo e cabine con servizi di alta tecnologia.
Se siete curiosi di conoscere punto per punto i numeri del rapporto, potete scaricarlo qui.
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13/08/2016 ore 16.00 – “Post protetto da Licenza Creative Commons International CC BY-ND 4.0″