Empress of the Seas, la nave che da Royal Caribbean era stata trasferita alla compagnia sussidiaria Pullmantur nel 2008, sarebbe dovuta tornare a navigare sotto l’egida di Royal Caribbean già dallo scorso mese, dopo essere stata sottoposta a una minuziosa ristrutturazione.
A quanto pare i lavori stanno portando via più tempo del previsto e la compagnia, dopo aver cancellato le prime sei crociere, ha annunciato di essere costretta a cancellarne altre sette, portando a 13 il numero totale delle crociere annullate.
Si evince dalla dichiarazione rilasciata da Royal Caribbean, che la ristrutturazione si è rivelata molto più complessa di quanto si pensasse inizialmente.
Questo il testo della lettera inviata agli agenti di viaggio:
Con il procedere dei lavori, ci siamo resi conto che era necessario intervenire in maniera più radicale su parecchie zone delle cambuse e delle aeree di approvvigionamento, al fine conformare la nave agli standard più alti della compagnia.
Abbiamo deciso che invece di effettuare solo lavori di riparazione alle cinque cambuse, le avremmo completamente ricostruite dotandole di nuove infrastrutture ed equipaggiamenti e sostenendo un costo totale di 10 milioni di dollari.
La nave avrebbe dovuto iniziare le crociere il 30 marzo e inizialmente aveva cancellato 7 crociere. Parecchi dei passeggeri di queste 7 crociere avevano spostato la prenotazione sulle successive e adesso si sono visti annullare anche la nuova partenza.
Per ovviare a questi inconvenienti la Royal Caribbean ha stabilito quanto segue:
- I passeggeri, che erano in origine prenotati sulle prime sei crociere annullate e in seguito avevano prenotato una delle sette crociere annullate in un secondo tempo, riceveranno un rimborso ammontante all’importo totale pagato e inoltre un buono da utilizzare per una futura crociera, pari al 100% del valore.
- I passeggeri che avevano prenotato le crociere annullate di aprile, riceveranno un rimborso totale e un buono da utilizzare per una futura crociera pari al 50% del valore.
- Gli altri crocieristi che hanno prenotato a maggio, riceveranno un credito a bordo.
Sicuramente è stato un disagio per gli ospiti, che si sono visti annullare la crociera, ma ancora una volta Royal Caribbean si è rivelata una Signora Compagnia per quanto concerne i risarcimenti effettuati.
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22/04/2016 ore 12.30 “Articolo di Crazy Cruises in riproduzione riservata” protetto da licenza Creative Commons International: Devi attribuire adeguatamente la paternità sul materiale, fornire un link e indicare se sono state effettuate modifiche.
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